Appalti e contratti

Il decreto correttivo al nuovo codice dei contratti pubblici

      La nuova disciplina dell’affidamento diretto e le deroghe espresse alle regole ordinarie​

      La progettazione dei lavori pubblici: il documento di fattibilità delle alternative progettuali

       I nuovi obblighi di comunicazione, pubblicità e trasparenza di tutti gli atti della procedura di gara

      L’esenzione della qualificazione della Stazione Appaltante per gli appalti di servizi sociali

      Il ripristino dell’appalto integrato

GLI APPALTI PUBBLICI DOPO LE ULTIME NOVITÀ INTRODOTTE DAL DECRETO CORRETTIVO AL D.LGS. 50/2016 (CODICE DEGLI APPALTI PBBLICI)

Programma

• Le principali novità previste dallo schema di Decreto correttivo:

cause di esclusione,

criteri di aggiudicazione,

appalto integrato,

progettazione,

subappalto,

contraente generale,

varianti,

l’anomalia delle offerte (costo del lavoro, costi di sicurezza aziendale, etc.)

semplificazioni procedurali;

l’in house

• Evidenziazione delle (nuove) problematiche

• I provvedimenti attuativi.

LE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO SEMPLIFICATE DOPO IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI

Programma

Il corso esamina, con impostazione pratico/operativa, le principali modalità alternative alla classica procedura ordinaria di gara su bando ad evidenza pubblica per l’affidamento di appalti pubblici e concessioni, alla luce del nuovo Codice dei contratti sulle procedure sotto-soglia.

Si approfondiranno le figure e gli istituti che consentono una significativa semplificazione procedimentale per l’affidamento dei contratti pubblici, nel rispetto dei principi interni e comunitari. In particolare:

- procedure sotto-soglia;

IL NUOVO ACCESSO CIVICO:ART. 6 DEL D.LGS. 97/2016 E LINEE GUIDA A.N.A.C.

Il Seminario intende analizzare – con taglio pratico e ricorrendo a simulazioni – le ricadute anche di carattere organizzativo dell’istituto dell’accesso civico “generalizzato” (ossia aperto a qualsiasi dato o documento in possesso dell’Amministrazione) fornendo utili spunti per l’adozione di una disciplina interna con i contenuti indicati nelle linee Guida A.N.A.C. e per l’istituzione di un registro delle richieste di accesso presentate.

La sessione si caratterizza per il taglio esclusivamente operativo.

DECRETI SCIA 1 E SCIA 2

Programma

1. Il decreto legislativo n. 126 del 2016 (c.d. decreto SCIA 1) (struttura del decreto)

1.1 Modulistica sul web - Sanzioni ai dipendenti pubblici che non rispettano la norma

1.2 Modifiche alla legge 241 del 1990

1.3. Ricevuta di consegna e protocollazione (nuovo art. 18-bis)

1.4 Inizio immediato dell’attività e controlli delle SCIA (modifiche all’art. 19)

1.5 Concentrazione di regimi amministrativi e Sportello Unico

1.6 Ulteriori modifiche alla L. 241/1990

 

LE NOVITÀ IN MATERIA DI SCIA, ANNULLAMENTO D'UFFICIO E DI CONFERENZA DI SERVIZI

Obiettivi: 

La riforma di alcuni particolari istituti del procedimento amministrativo iniziata con la legge n. 124/2015 ha avuto il suo completamento con la nuova disciplina della SCIA unica e con la profonda revisione della Conferenza di servizi, con i d.lgs. n. 126 e n. 127 del 2016.
Le amministrazioni locali devono dare immediata attuazione alle nuove norme sulla conferenza di servizi, mentre hanno tempo sino al 31 dicembre 2016 per organizzare l’attuazione delle novità in materia di SCIA.

AGGIORNAMENTO NORMATIVO IN TEMA DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE (L. 190/2012 E S.M.I.)

PROGRAMMA

L’attuazione della legge Anticorruzione e del Piano Triennale di prevenzione della corruzione; legge 190/2012 e s.m.i;

• Le novità del Piano Nazionale Anticorruzione 2016 (Delibera ANAC 831/2016).

• I nuovi contenuti obbligatori dei PTPC aziendali.

• La definizione delle misure di prevenzione del rischio: trasparenza, rotazione, inconferibilità, privatizzazione e esternalizzazione di funzioni e attività.

• Le responsabilità in caso di omesso o insufficiente aggiornamento del PTPC.

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